La risposta è LETTERALMENTE. Al telegiornale sentiamo le storie di cani che cercano persone disperse o salvano vite in mare, insomma cani eroi che intervengono in situazioni d’emergenza. Ma esistono anche degli eroi della quotidianità i cani d’assistenza per chi ha delle disabilità motorie, sensoriali o psichiche e i cani d’allerta medica. I cani guida per ciechi, ad esempio aiutano quotidianamente persone non vedenti ad affrontare passeggiate e a svolgere semplici azioni in casa. I cani d’assistenza per disabilità motorie supportano nella vita quotidiana per il raggiungimento di una maggiore indipendenza, inoltre sono un importante sostegno emotivo. In base alle esigenze del proprietario possono imparare a raccogliere oggetti, aprire e chiudere porte, accendere luci, cercare e riportare telefono, aiutare nel traino della carrozzina in situazioni difficili. I cani d’allerta medica sono in grado di rilevare le crisi epilettiche, ipoglicemiche, iperglicemiche e altre patologie mediche grazie alle loro doti olfattive e alla capacità di leggere il linguaggio del corpo. Questi pet sono un supporto prezioso per chi soffre di queste patologie, oltre ad allertare l'arrivo imminente di un attacco possono fornire aiuto premendo pulsanti di emergenza, cercare e chiamare aiuto, cercare e portare farmaci di supporto. I cani d’assistenza autismo e chi soffre di disabilità psichiatriche forniscono un supporto emotivo costante. Il cane assistente può essere addestrato per aiutare il proprietario a gestire le proprie emozioni e a comunicare in modo più efficace con gli altri. Inoltre, possono riconoscere i segnali di ansia o di panico e intervenire per calmare la persona, ad esempio attraverso il contatto fisico o la stimolazione sensoriale. Io rimango sconcertata di fronte alle capacità e potenzialità che possiedono i cani con un adeguato addestramento. Non sono solo amici per la vita ma la cambiano decisamente in meglio.